Calcio

Una Casertana coriacea cede solo al settantacinquesimo, Iori: “C’è tanto rammarico”

Buona la ragnatela che imbriglia le iniziative della capolista Benevemto che riesce a trovare il gol risolutore di Viviani grazie alla solita amnesia difensiva. Una classifica delicata impone già la vittoria giovedì al Pinto contro l’Altamura

Caserta (di Alfredo Stella). Ancora una volta la Casertana deve fare il mea culpa. Ancora una volta è una disattenzione difensiva a segnare la gara dopo una prestazione degna di nota: ottimo filtro nella zona nevralgica del campo e spazio al contropiede.

Due le occasioni che avrebbero potuto sbloccare il risultato a favore dei Falchetti: quella più clamorosa la si è registrata con Paglino al sesto della ripresa con il risultato ancora sullo zero a zero. Evidente la carenza di un attaccante di peso che, fino ad oggi, si sta rilevando determinante ai fini del risultato. Evanescenti quando impegnati Asencio e Salomaa, meglio, ma troppo leggero e inesperto il giovane Iuliano ieri subentrato ad inizio secondo tempo assieme ad un poco convincente Proia.

Amareggiato il tecnico casertano Iori al termine dell’incontro in sala stampa: “Abbiamo fatto la partita che volevamo – ha esordito –  rimanendo compatti e cercando di ripartire e, in un paio di occasioni, ci siamo riusciti, ma è mancata l’ultima scelta. Bisogna concretizzare quanto creiamo, è tutto qui il discorso. Siamo sempre alle solite – ha poi aggiunto – se vai in vantaggio le cose cambiano. Mi riferisco all’occasione del primo tempo con Bakayoko e quella di Paglino nella ripresa a tu per tu con il portiere. Poi capita che su una palla messa in area prendiamo gol a difesa schierata. Peccato davvero”.

In effetti l’allenatore rossoblù la partita l’aveva studiata bene per uscire indenni dal Vigorito, nonostante le assenze e le difficoltà palesatesi in settimana: “Avevamo preparato la gara così, poi stamattina abbiamo perso anche Gatti, mentre Bacchetti non aveva oltre 45 minuti nelle gambe in quanto non aveva ancora superato del tutto l’infortunio e con Carretta che da settimane assume antidolorifici per un problema al ginocchio. Nell’emergenza totale abbiamo chiuso con Collodel in mezzo alla difesa. C’è tanto rammarico – ha concluso –  perché stiamo sempre a parlare delle stesse cose.

Ed ora si guarda già alla partita di giovedì in casa contro l’Altamura in cui vincere è d’obbligo, anche in attesa delle decisioni delle Federazione in merito agli incresciosi episodi verificatisi ieri al Vigorito da parte degli ultras casertani che si commentano da soli. Si annusano le solite squalifiche ed ammende alla Società già assaporate negli anni precedenti. Vedremo.

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